lunedì 28 aprile 2008

On line l'archivio dell'Old Bailey

Da oggi lo storico archivio dell'Old Bailey, il tribunale londinese dei processi penali è liberamente e gratuitamente consultabile on line da tutto il mondo. oltre 20000 i documenti disponibili dal 1674 al 1913 tra cui alcuni processi eccellenti come quello a Oscar Wilde per omosessualità o quello del dottor Harvey Crippen che uccise e seppellì la moglie nel giardino, il cui caso ispirò Hitchcock per il celbre film "la finestra sul cortile".

http://www.oldbaileyonline.org/
domenica 27 aprile 2008

L'uomo prestorico fu a rischio di estinzione

40000 anni fà la specie umana era a rischio estinzione a causa delle a ride condizioni climatiche cui furono interessati i nostri più antichi antenati dell'Africa meridionale e orientale, che costrinse la società primitiva a cercare nuove aree per la loro sopravvivenza. . E' quanto risulta da una ricerca genetica condotta da un'equipe di scienziati internazionali e pubblicata sulla rivista scientifica American Journal of Human Genetics. Una teoria che viene ritenuta molto attendibile all'interno della comunità scientifica perchè basata sul fatto ormai ritenuto certo che in quel periodo le comunità umane si erano ridotte a poche centinaia di individui, un numero la cui esiguità giustifica tale rischio.

leggi l'articolo ( Repubblica.it)
martedì 22 aprile 2008

Per Erodoto le guerre persiane furono scontro di civiltà

L’aggressione persiana alla Grecia è un sogno di conquista o un tentativo di intimidire i greci in modo da riaffermare l'autorità dell'impero achemenide? Erodoto non ha dubbi: i re persiani hanno mire di dominio sulla Grecia e quindi si tratta del pirmo vero scontro di civiltà che oppone da un lato la signoria assoluta persiana dall'altra la volontà di mantenere la propria libertà dei Greci. In realtà la regione è più pratica l’impero persiano, benché multietnico e abbastanza tollerante nei confronti delle diversità culturali e religiose, non può permettersi vicini audacie intraprendenti come le poleis greche, soprattutto da quando queste, Atene in testa, mirano al controllo dell’Egeo e sfruttano le teste di ponte rappresentate dalle proprie colonie asiatiche per creare tensionia all'interno dello stesso impero persiano.

P.S: su erodoto ho trovato questo lsito fatto molto bene e ve lo voglio segnalare.
domenica 20 aprile 2008

I mancati processi ai criminali di guerra nazisti

Dopo la nascita del governo Adenauer in Germania per venire incontro alle esigenze internazionali di reintegrare la Germania occidentale nel quadro delle potenze del blocco anticomuniste. E così anche l'Italia tende dopo il settembre del 1949 tende ad allentare la morsa nel perseguire i crimini tedeschi. Una vicenda che richiama direttamente a stragi nascoste come quella di Sant'Anna di Stazzema e dell'armadio della vergogna scoperto nel 1994 di ci ci parla Filippo Focardi in questo articolo:

http://www.storicamente.org/focardi_shoa.htm
sabato 19 aprile 2008

La storia manipolata secondo Giordano Bruno Guerri

Pongo alla vostra attenzione questo interessante articolo di Giordano Bruno Guerri sulle manipolazioni della storia nei manuali scolastici, Un'argomento troppo sottovalutato e la cui rilevanza emerge dal fatto che per molti studenti il manuale rimarrà l'unico o uno di pochi libri di storia che consulteranno e comunque un punto di riferimento per riprendere anche da adulti l'approccio alle questioni storiche.

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=253375

Il database con 17 milioni di vittime del nazismo

Lo United States Holocaust Memorial Museum è riuscito a compilare un database digitale contenente i nomi di ben 17,5 milioni di persone vittime del Nazismo.
L’archivio non è liberamente consultabile online, ma occorre prima compilare un formulario nel quale si devo dare fornire le proprie generalità e spiegare i motivi della ricerca. Priorità assoluta è ovviamente data ai parenti delle vittime dell'olocausto che volessero ricavare dagli archivi preziose notizie sulla sorte dei loro cari.
venerdì 18 aprile 2008

RICOSTRUITA LA VOCE DEL NEANDERTHAL

l'antropologo Robert McCarthy, professore universitario in Florida, ha ricostruito il funzionamento della laringe e messo a punto il suono della voce dell'uomo di Neanderthal

"Il linguaggio dei Neanderthal secondo le nostre ricostruzioni - ha spiegato Robert McCarthy - mancherebbe del suono delle vocali estreme, /a, i, u/, vocali che invece contraddistinguono il parlare contemporaneo. Le vocali estreme sono le basi del linguaggio, facile capire quindi che ascoltare un uomo di Neanderthal oggi potrebbe apparire lievemente differente dalla nostra maniera di riprodurre suoni".

LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SU REPUBBLICA.IT

ASCOLTA L'AUDIO